Al Teatro Mancinelli di Orvieto il 14 novembre il secondo appuntamento con "Un Palco di Vini" organizzato dalla Strada dei vini etrusco romana in anteprima dello spettacolo musicale "Anima Sbiadita" del cantante Amedeo Minghi
Con il Patrocinio del Comune di Orvieto e la collaborazione della Coop. Sistema Museo, il Consorzio dei Vini di Orvieto e il Palace Cafè, al Teatro Mancinelli di Orvieto, Giovedì 14 novembre 2024 dalle ore 18 alle 20, in anteprima dello spettacolo musicale del cantante Amedeo Minghi dal titolo “Anima Sbiadita”, la Strada dei Vini Etrusco Romana di Orvieto effettuerà, nella hall del Teatro Mancinelli di Orvieto (Corso Cavour n. 122), l’evento “Un palco di vini”, una degustazione di vini selezionati, dove le Aziende vinicole associate del territorio alla Strada dei vini avranno la possibilità di una vetrina per la promozione dei loro prodotti ad un vasto pubblico che affollerà il Teatro per questa prima nazionale, per un connubio tra cultura ed enoturismo del territorio.
La Strada dei Vini Etrusco Romana ha proposto, nell’arco della stagione teatrale, da ottobre a maggio 2025, altri appuntamenti di degustazione con le Aziende vinicole, sempre per una capillare divulgazione dei prodotti gastronomici locali, uniti ai prelibati vini, tipici del territorio orvietano, afferenti alla Strada.
Durante le degustazioni potranno essere effettuate anche delle visite guidate all’interno del Teatro Mancinelli.
Questi i prossimi appuntamenti di “Un Palco di vini” in programma, salvo eventuali variazioni:
29 NOVEMBRE 2024 Presentazione del libro “Il Mercante di Seta Nera” del noto regista RAI Antonio Centomani, letture teatralizzate estrapolate dal libro in costume d’epoca ad opera di attori noti, (per valorizzare i vari ruoli del teatro)
6 DICEMBRE 2024 Performance artistica di Tamara Irene Pierbattisti, quadri in moda della stilista Sabrina Attiani, Alta Moda Roma
31 GENNAIO 2025 “Orvieto incontra Napoli”, degustazione di prodotti napoletani, esibizioni dei cantanti della New Generation del Festival di Napoli
14 FEBBRAIO 2025 Appuntamento con il tango argentino con i campioni mondiali che indosseranno abiti dell’Atelier Galimbertissima
19 MARZO 2025 Presentazione delle Bollicine di Orvieto sulla Torre del Moro
20 APRILE 2025 “Assaggia la musica, ascolta il vino” a cura dell’Azienda Poggio di Madis
30 MAGGIO 2025 “Il vino è giovane, didattica sul vino”. Performance artistica di un ragazzo della Scuola di “Amici”
LA STRADA DEI VINI ETRUSCO ROMANA
I VINI
Il percorso della Strada dei Vini Etrusco Romana è articolato tra le zone di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata di Orvieto e Amelia.
La Strada dei Vini Etrusco Romana è parte de “Le Strade del Vino” dell’Umbria, un progetto regionale che vuole promuovere forme di turismo che abbinano un percorso sul territorio ad alta vocazione vitivinicola con la conoscenza dei valori ambientali, culturali e artistici.
È un itinerario attraverso le zone di produzione di vini prestigiosi a Denominazione di Origine Controllata bianchi e rossi (Orvieto Classico, Rosso Orvietano, Lago di Corbara, Amelia), oppure con Indicazione Geografica Tipica.
Selezionando alcuni vitigni utilizzati nella provincia, da Allerona a Stroncone, da Montecastrilli a Penna in Teverina, si possono gustare vini dal gusto e dal sapore particolare in numerose e qualificate cantine. Tra gli I.G.T. lungo la Strada troviamo: “Umbria”, “Allerona” e “Narni”.
IL TERRITORIO
Percorrere la Strada dei vini Etrusco-Romana, nelle antiche terre degli Etruschi e dei Romani lungo il Tevere, rappresenta un vero e proprio viaggio nell’antico e nel moderno, alla ricerca delle suggestioni del paesaggio e di incontri ravvicinati con i vini d’eccellenza e i sapori della tradizione umbra.
Già la denominazione e il logo sintetizzano le radici culturali che contraddistinguono il territorio: la cultura romana, con la testa del Germanico di Amelia, e quella etrusca, con la testa di fanciullo dagli affreschi etruschi della tomba Golini nell’Orvietano.
L’itinerario della Strada, segnato da un susseguirsi di cantine e di aziende vinicole, inscindibilmente legato alle bellezze storiche, artistiche e ambientali, è naturalmente connesso con l’offerta della filiera del gusto tradizionale e certificata, dalla produzione olearia della DOP Umbria ai prodotti dell’agricoltura biologica, a quelli tipici e dell’artigianato artistico.
Un apposito disciplinare tutela la qualità dell’offerta turistica, a garanzia del consumatore e del “viaggiatore del gusto” che ha scelto la provincia di Terni e l’Umbria: aziende vitivinicole, di produzione agricola, della ricettività, della somministrazione di cibi e bevande, dell’artigianato artistico aderiscono al disciplinare e sono sottoposte a un monitoraggio di qualità periodico.
Marina Bertucci